Ungheria di Orban e Minculpop, tra Ppe e Steve Bannon
2019. március 14. csütörtök, 15:43
Orban si scusa con i Popolari e chiede che il suo partito non venga espulso dal gruppo. Ripensamento reale o mossa tattica? Tra non molto la risposta. «Idee diverse su migrazioni, cultura cristiana, futuro dell’Europa, ma non considero ragionevole risolvere questi disaccordi espellendo un partito dalla nostra famiglia politica», scrive il premier ungherese, che aveva definito gli esponenti del Ppe «utili idioti». A frenate sul fronte dell’espulsione chi spera ancora di evitare il blocco europeo ultra conservatore sovranista tra Orban, il polacco Kaczynski e l’italiano Salvini. Altri che invece ritengono l’alleanza già concordata e gli attuali ammorbidimenti di forma ma non si fatto, soltanto una furberia politica per un vittimismo elettoralmente ritenuto utile.